Gentili Clienti,

la Legge di Bilancio 2023 (art. 1, cc. 148 e 149 L. 29.12.2022, n. 197) ha introdotto un nuovo meccanismo di controllo in fase di apertura di una nuova partita IVA:

  • esecuzione di riscontri automatizzati per l’individuazione di elementi di rischio connessi al suo rilascio;
  • accessi nel luogo di esercizio dell’attività, secondo i poteri accordati all’Amministrazione Finanziaria dalla legge sull’Iva.

Sanzioni – L’Agenzia delle Entrate verifica i dati forniti dai soggetti per la propria identificazione; in caso di dati errati o incompleti, scattano le seguenti misure:

  • cessazione della partita Iva;
  • esclusione dalla banca dati dei soggetti passivi che effettuano operazioni intracomunitarie (Vies);
  • sanzione di € 3.000.

Garanzia – Dopo il provvedimento di cessazione, per avviare una nuova attività, dovrà essere prestata una garanzia triennale di almeno 50.000 euro.

Dal testo è stata cancellata la norma che prevedeva la responsabilità solidale degli intermediari abilitati che hanno richiesto per conto dell’interessato l’attribuzione del numero di partita Iva cessata d’ufficio.