Il D.M. Mise 09.09.2021 ha individuato le attività che potranno ottenere gli aiuti del «Fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse» e definito le ripartizioni per scaglioni dei contributi a fondo perduto che variano da € 3.000 a 25.000 in funzione del soggetto beneficiario.

Beneficiari

Lo stanziamento è pari a € 140 milioni a favore di discoteche, night club, palestre, piscine, centri termali, cinema, teatri, fiere, impianti sportivi, ecc. che hanno subìto lo stop a causa del Covid.

Forma e ammontare dell’aiuto

Successivamente alla  chiusura  del  termine  finale  per   la trasmissione delle istanze di accesso al contributo (da definire con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate), le risorse  finanziarie saranno prioritariamente  ripartite,  in  egual misura, tra i soggetti con codice ATECO 93.29.10 “ Discoteche, sale da ballo night-club e simili” con un limite massimo di contributo, per ciascun soggetto beneficiario, pari a euro 25.000,00.

Le rimanenti risorse finanziarie saranno ripartire tra gli altri soggetti aventi titolo, con le seguenti modalità:

a) euro 3.000,00 (tremila), per i soggetti con ricavi e  compensi fino a euro 400.000,00 (quattrocentomila);

b) euro 7.500,00 (settemila e cinquecento), per  i  soggetti  con ricavi e compensi superiori a euro  400.000,00  (quattrocentomila)  e fino a euro 1.000.000,00 (un milione);

c) euro 12.000,00 (dodicimila),  per  i  soggetti  con  ricavi  e compensi superiori a euro 1.000.000,00 (un milione);

Ai fini della quantificazione del contributo rilevano i ricavi e compensi relativi al periodo d’imposta 2019. In caso di soggetto richiedente di nuova costituzione che non abbia dichiarato ricavi nel predetto periodo, il contributo sarà pari a 3.000 euro.

Qualora la dotazione finanziaria non  sia sufficiente a soddisfare la  richiesta  di  agevolazione  riferita  a tutte le istanze ammissibili, successivamente al  termine  ultimo  di presentazione delle stesse, fermo restando il  riconoscimento  di  un contributo in egual misura per tutte le istanze ammissibili fino a un importo di euro 3.000,00 (tremila), l’Agenzia delle entrate  provvederà a ridurre in  modo  proporzionale  il  contributo  sulla  base  delle risorse finanziare disponibili e del numero  di  istanze  ammissibili pervenute, tenendo conto delle diverse fasce di ricavi e compensi.

Domanda

L’agevolazione sarà corrisposta dall’Agenzia delle Entrate mediante accreditamento diretto sul conto corrente bancario o postale indicato dal richiedente nell’istanza, i cui termini e modalità di presentazione verranno definiti con Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate da adottare entro 60 giorni dal 7.10.2021, data di pubblicazione del decreto Mise.