Gentili Clienti,

Il Decreto Milleproroghe (art. 3, c. 8 D.L. 198/2022) estende la possibilità di sospendere nei bilanci 2023, in tutto in parte, gli ammortamenti dei beni materiali e immateriali delle imprese.

Le imprese potranno applicare le regole utilizzate nei bilanci precedenti con le indicazioni del documento interpretativo n. 9 dell’Organismo Italiano di Contabilità.

L’applicazione della deroga può generare fiscalità differita, che va contabilizzata seguendo le istruzioni fornite dal principio contabile Oic 25.

La scelta che ha portato alla non contabilizzazione in bilancio della quota di ammortamenti deve essere coerente con le ragioni fornite in nota integrativa. In quest’ultima va indicato:

    • quali immobilizzazioni riguarda;
    • in quale misura non sono stati contabilizzati gli ammortamenti;
    • le ragioni che hanno indotto a usufruire della deroga;
    • l’impatto economico/patrimoniale sul bilancio della deroga stessa.